venerdì 5 aprile 2024

I sistemi di segnalamento della ferrovia Napoli Piedimonte... dell'anno 1914 (seconda parte)

 "Compagnie des Chemins de fer du Midi de Italie

Società Anonima Capitale Fs. 5000 - Sede Sociale Parigi

Regolamento Pei Segnali

Napoli - 1914"

(Seconda Parte)

Stazione di Santa Maria C.V. - S. Andrea de Lagni

III. - Segnali della linea e delle stazioni.

A. - Disposizioni generali.

Art. 15 - Via libera.

1. L'assenza di ogni segnale indica che la via è libera. 

2. Chi ingombra od interrompe la via o la trova ingombra od interrotta, in qualunque sito ed a qualunque ora, deve provvedere alla sicurezza della circolazione coi segnali, come se fosse imminente l'arrivo di un convoglio. 

B. - Segnali a mano.

Art. 16 - Rallentamento.

Per far rallentare un treno si presenta al medesimo:

a) di giorno: una bandiera verde spiegata;

b) di notte: la luce vede in un fanale.


Art. 17 - Arresto.

1. Per ordinare al treno di fermarsi, si presenta al medesimo:

a) di giorno: una bandiera rossa spiegata;

b) di notte: la luce rossa di un fanale.

2. I guidatori devono sempre procurare , con tutti i mezzi a loro disposizione di non oltrepassare mai il segnale di fermata.

3. Per meglio indicare l'imminenza di un pericolo, chi fa il segnale d'arresto deve agitare la bandiera rossa o il fanale a luce rossa.

4. In mancanza di bandiera rossa o di luce rossa al fanale, ogni oggetto di giorno od anche le sole braccia, e qualunque lune di notte agitati violentemente dall'alto in basso, impongono l'immediato arresto.

5. Mancando la bandiera verde o la luce verde al fanale per fare il segnale di rallentamento, si da il segnale di arresto.

Deposito officina di Santa Maria C.V. - S. Andrea de L.


Art. 18 - Posizione e distanza dei segnali straordinarii.

1. Il segnale di fermata straordinaria deve collocarsi alla distanza di metri 300 dall'ostacolo che impedisce la circolazione.

2. Nel caso di un treno in salita maggiore del 20 per mille, la distanza può essere ridotta a 200 metri.

3. Il segnale sarà possibilmente ripetuto ove esiste l'ostacolo.

4. Il segnale di fermata si mette da ambo le parti dell'ostacolo.

5. Il segnale di rallentamento straordinario si espone alla distanza di 200 metri dal punto in cui devesi eseguire il rallentamento.


Art. 19 - Posizione e distanza dei segnali ordinarii.

1. Per le fermate ed i rallentamenti ordinarii (ossia prescritti con disposizioni generali note al personale) ed anche per quelli straordinarii, quando sono notificati al personale interessato con appositi ordini scritti, basta che i segnali rispettivi siano collocali soltanto nel posto ove la fermata od il rallentamento debbono eseguirsi.


Art. 20 - Durata dei segnali.

1. L'esposizione dei segnali di arresto e di rallentamento ordinarii è limitata al passaggio dei treni.

2. I segnali di fermata e di rallentamento straordinarii, debbono conservarsi in posto senza interruzioni finchè sussistono le cause che li hanno resi necessarii.

Deposito officina di Santa Maria C.V. - S. Andrea de L.


Art. 21 - Segnali del personale di vigilanza.

1. Quando nulla si opponga al libero e sicuro avanzarsi del treno, il personale di vigilanza non fa alcun segnale, ma semplicemente presenta:

a) di giorno: la bandiera ravvolta entro il fodero steso orizzontalmente:

b) di notte: fanale con la luce bianca rivolta verso il treno.

2. L'omissione di queste formalità non ha significato pel treno.

 

Art. 22 - Segnali per arrestare un treno già passato.

1. Per arrestare un treno già passato si corre dietro al medesimo emettendo con la tromba suoni brevi e staccati, facendo sventolare la bandiera rossa di giorno e agitando il fanale a luce rossa di notte. Questo segnale deve essere ripetuto dai successivi agenti della vigilanza fino che sia stato veduto il guidatore, oppure dall'agente di vigilanza che trovasi davanti al treno, e che allora rivolgerà il segnale d'arresto al guidatore.


Art. 23 - Segnali per domandare soccorsi di soli uomini.

1. Per domandare soccorso di soli uomini si emettono colla tromba suoni brevi e ripetuti correndo verso la parte dalla quale si può credere di avere più prontamente il soccorso desiderato ed agitando di notte il fanale a luce bianca.

2. Lo stesso segnale si deve fare nel caso di veicoli in fuga correndo nella stessa direzione dei medesimi.

3. Un treno fermo sulla strada  domanda, occorrendo, l'aiuto del personale della via con lunghi e ripetuti fischi o con suoni di tromba brevi e staccati.

Stazione di Santa Maria Capua Vetere - S. Andrea de Lagni


Art. 24  - Segnali per domandare soccorso di locomotiva.

1. Per domandare la locomotiva di soccorso si emettono suoni di tromba lunghi e ripetuti camminando nella voluta direzione ed agitando:

a) di giorno: la bandiera verde;

b) di notte: il fanale a luce verde.

2. Il segnale si ripete camminando finchè il vicino agente di vigilanza, in prova di averlo compreso, lo abbia ripetuto all'indietro, e quindi cominciato a sua volta a trasmetterlo avanti, così si deve continuare fino al prossimo posto telefonico.


Art. 25 - Segnali per domandare soccorso di locomotiva con lavoratori ed attrezzi.

1. Si emettono suoni di tromba lunghi e ripetuti agitando:

a) di giorno: la bandiera rossa;

b) di notte: il fanale a luce rossa.

2. Il segnale deve ripetersi e farsi proseguire nello stesso modo indicati all'articolo precedente.

Deposito officina di Santa Maria C.V. - S. Andrea de L.


C. - Segnali fissi.

PARAGRAFO 1° - DISCHI GIREVOLI

Art. 26 . Scopo e significato.

1. I segnali a disco girevole servono ad indicare che la via è impedita o che la via è libera.

2. Il disco ha una faccia dipinta in rosso e l'altra in bianco, ed è munito per la notte di un fanale a luce variabile.

3. Per indicare via impedita il disco deve disporsi in direzione normale al binario, mostrando al treno che arriva :

a) di giorno: la faccia rossa;

b) di notte: la luce rossa del fanale.

4. Per indicare via libera il disco deve essere disposto parallelamente al binario, mostrando, di notte, la luce verde o bianca del fanale al treno che arriva.

Art. 27 - Manovre dei dischi

1. Gli agenti incaricati della manovra dei segnali a disco non devono limitarsi a manovrarli secondo il bisogno; ma assicurarsi , con tutti i mezzi a loro disposizione, che il segnale voluto sia realmente fatto e per tutto il tempo necessario.

2. Tale disposizione deve essere specialmente osservata quando il segnale  non sia visibile dal posto di manovra.

Stazione di Mugnano Calvizzano, anni '20 (?) Cartolina

Art. 28 - Rispetto ai dischi.

1. Il guidatore in viaggio, approssimandosi ad un segnale a disco girevole deve raddoppiare di attenzione e se trova il disco voltato all'arresto, deve immediatamente e senza esitanza mettere in opera tutti i mezzi a sua disposizione per arrestare il treno possibilmente prima di oltrepassare il disco.

2. Dopo aver così fermato il treno, ed accertatosi che si tratta di un segnale manovrato a distanza, il guidatore, ad eccezione del caso in cui si tratta di dischi di protezione di attraversamenti, (art. 34, parag. 4,5 e 6) se ha dinanzi la visuale libera e se vede la via sgombra, avanza  lentamente sino a portare l'ultimo veicolo del treno di fianco al disco; ma non oltre, e ad ogni modo senza giammai ingombrare il punto che il segnale a disco è destinato a proteggere.

3. Dopo ciò il treno non deve più avanzare finchè il segnale a disco non sia voltato a via libera, ed il Capotreno non ne abbia dato l'ordine con la cornetta.


Art. 29 - Protezione dei treni fermi ai dischi.

1. Durante lo stazionamento di un treno fermo al disco, il personale di vigilanza deve provvedere a proteggerne la coda esponendo alla dovuta distanza il segnale d'arresto e mantenendolo fino a che il treno ha ripreso la corsa.

2. Il capo-treno, appena il treno è fermo, deve assicurarsi che questo sia protetto dal personale di vigilanza, ed ove non lo fosse, provvederà per mezzo di un agente del treno, facendo esporre il segnale d'arresto alla distanza prescritta.

Napoli, Piazza Carlo III - stazione terminale. Anni '50


Art. 30 - Prolungata fermata ai dischi.

Se la fermata del treno al disco si prolunga senza ragione apparente, malgrado i ripetuti fischi dell'automotrice o locomotiva di cui all'art.5, il Capo-treno manda un agente alla vicina stazione o posto di manovra del segnale per avere istruzioni.

Art. 31 - Posizione normale dei dischi delle stazioni.

1. I dischi per proteggere l'ingresso delle stazioni sono collocati ad opportuna distanza  dal primo deviatoio incontrato di punta.

2. La posizione normale dei dischi di stazione è quella di via libera; nell'orario di servizio sono indicate le stazioni per le quali è fatta eccezione a tale massima.

Art. 32 - Dischi alle biforcazioni.

Alle biforcazioni su ciascuna delle linee concorrenti si colloca ad opportuna distanza dai deviatoi, un segnale a disco girevole la cui posizione normale è quella di via impedita.

Art. 33 - Manovra dei dischi delle biforcazioni.

1. Un disco di biforcazione deve essere girato a via libera soltanto quando il treno che si vuol far passare si trova in viste del disco stesso. Ecco viene rimesso a via impedita tostochè il treno lo abbia oltrepassato completamente.

2. Nelle biforcazioni è assolutamente vietato di disporre a via libera più di un disco alla volta; prima di disporre uno di tali dischi a via libera bisogna accertarsi che tutti gli altri siano preventivamente disposti a via impedita.


Art. 34 - Dischi ai passaggio a livello con attraversamento di tramvie.

1. I passaggi a livello con attraversamenti di binarii di linee tramviarie sono protetti da quattro dischi girevoli, uno per ciascuno tronco, collocati ad opportuna distanza.

2. La posizione ordinaria di questi dischi è quella di via impedita nei due sensi per la ferrovia; e di via libera dei due sensi per la strada ordinaria percorsa dalla tramvia; la manovra dei dischi è collegata a quella delle chiusure del passaggio a livello.

3. L'agente di servizio al passaggio a livello, tostochè è avvertito dell'approssimarsi del treno, deve chiudere le barriere dai due lati della ferrovia ed accertarsi che i due dischi della strada ordinaria si siano disposti all'arresto, e quelli della ferrovia a via libera.

4. Nel caso che il disco della ferrovia per la protezione di un attraversamento si presenti a via impedita, il guidatore deve arrestare il treno prima di oltrepassare il segnale.

5. Il guidatore fermato per qualsiasi motivo, al disco di protezione di un attraversamento, non dovrà, in nessun caso, avanzare lentamente; ma attenderà il segnale del Capo-treno per riprendere la corsa a velocità normale.

6. Il Capo-treno non darà il segnale di riprendere la corsa, se non quando abbia assicurare le necessarie disposizioni per essere certo che, il treno, nell'avanzare, possa liberamente transitare sul passaggio a livello a velocità normale e sufficiente per oltrepassare l'attraversamento.                          

 (fine della seconda parte)

Salvatore Fioretto

 

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