venerdì 8 ottobre 2021

I figli di Don Guanella - Un opera sociale nel quartiere di Miano.

Da decenni questo importante centro di formazione e di educazione dei giovani svolge la sua importante opera sociale, culturale e soprattutto missionaria, all'interno dei quartieri di Miano e di Scampia, a iniziare dagli anni '60.
Abbiamo pensato di dedicare questo post alla storia di questa fondazione, prendendo soprattutto spunto dalla descrizione che ha riportato lo scrittore Gabriele Monaco del suo libro "Miano nella Campagna Felice", ed. Laurenzana, Napoli, anno 1977.
"Come un semplice "Don" preposto ad un cognome chiamato nei secoli il grande apostolo che Dio, suscitò nel secolo XIX, perchè apportasse alla chiesa - ed in maniera insospettata, frutti incalcolabili nel mondo intero, per il vero bene della gioventù - S. Giovanni Bosco - così un altro "Don" è stato dalla Divina Provvidenza chiamato ad attività identica negli anni più vicini a noi: il Beato Luigi Guanella. Questo Santo dei tempi moderni - quasi insoddisfatto di aver per la sua personale presenza santificato le vie di Napoli - (egli fu anche in visita al Santuario di Pompei) - vuole ora continuare a beneficiarla dal cielo.
I suoi infaticabili religiosi dal 1963 lavorano in mezzo ai figli del popolo di Miano, [...] In questo quartiere dove per secoli l'unica scuola per la povera gente è stata quella creata e tenuta viva dal Clero, esiste - continua detta stampa - l'unica struttura sociale: è appunto l'opera cristiana civiltà dovuto all'operosità, per non dire all'eroismo dei figli di Don Guanella. La realizzazione dell'opera si deve alla generosità dei coniugi Roberto e Teresa Fernandes, che vollero con squisito animo rendere, così, vivo il ricordo della figlia Elisa.
Il centro base Don Guanella - è sempre la stessa stampa laica ad informarci - costituisce l'unico momento di aggregazione  sociale all'interno di un quartiere dormitorio
” [...]. 

L'opera don Guanella ha svolto per anni l'attività di semiconvitto e scuola primaria per i giovani del quartiere e del territorio circostante; presenta nel suo interno, oltre a palestre, campi sportivi, aule didattiche, refettorio, sale ludiche-formative, teatro, laboratori, anche una chiesa dedicata a "Santa Maria della Provvidenza", chiesa diventata nei decenni scorsi parrocchia.

Per descrivere la storia di questo edificio sacro, di Santa Maria della Provvidenza, prendiamo spunto dal libro: “Gesù è più forte della Camorra”, di  Di Andrea Manzi, Aniello Don Manganiello:
[…]“La parrocchia di Santa Maria della Provvidenza, alla quale ero stato destinato, si trovava all’interno del Centro Don Guanella. Fino al 1970 era stata una cappella dell’orfanatrofio del rione, poi il cardinale Corrado Ursi decise di trasformarla in parrocchia e volle che a prendersene cura  fossero gli stessi padri guanelliani, che sono proprietari del Centro. L’iniziativa del presule intendeva fornire il sostegno alla comunità di Miano e Scampia, alle prese con gravi problemi di devianza e marginalità sociale. Fu così che, dopo il 1970, la cappella di Santa Maria Maggiore diventò la parrocchia di Santa Maria della Provvidenza, la patrona dell’Opera Don Guanella.
Il rione dedicato al Beato appartiene per un quarto della sua estensione alla Municipalità di Miano Secondigliano e per i restanti tre quarti a quella di Scampia." […].

Dal settembre 2020, il parroco della chiesa di Santa Maria della Provvidenza è Don Domenico Rizzi, Servo della Carità dell’Opera Don Guanella. Don Domenico, 40 anni, è originario di Barletta, precedentemente ha rivestito l’incarico di cappellano all’Università del Politecnico di Bari. Il parroco precedente, don Lillo De Rosa, è stato chiamato a reggere una parrocchia di Bari.

Attualmente la comunità religiosa Opera Don Guanella è diretta da don Pino Venerito, in qualità di superiore e direttore, affiancato da don Aniello Manganiello e da don Michele, sacerdote guanelliano. Don Aniello Manganiello si occupa in particolare dei giovani: sia dell’oratorio che del settore sportivo di calcio.

L’opera don Guanella ha svolto nella sua sede di Miano-Scampia, numerose iniziative in campo sociale, in particolare si ricordano i corsi di formazione professionali diretti ai giovani del quartiere e del territorio, formando e avviando alle professioni di impiantista/elettrico, parrucchiere, estetista, pizzaiolo, barman e tante altre ancora.
Nel Centro Donguanelliano opera, a partire dal nel 1996, l’associazione sportiva di calcio “Oratorio Don Guanella Scampia”, che svolge una concreta opera di riabilitazione sociale intorno al gioco del pallone, considerato da Don Aniello Manganiello e dai suoi stretti collaboratori Gennaro Granato e Rosario Ranno, uno strumento di educazione permanente. Nel centro assistono settanta volontari, per dodici squadre, con circa trecento iscritti. 

Una finalità educativa basata sullo sport, quella del Centro Don Guanella, che si fonda su valori sani, contrapponendosi alla realtà circostante di degrado. Le squadre sono affiliate alla Figc, alcune militano in Promozione. La prima squadra, guidata dal tecnico guanelliano don Sandro Marino, si appresta a disputare quest'anno il Campionato di Promozione, per l'ottavo anno consecutivo.  

Alcuni anni fa i ragazzi della squadra di 14 anni vinsero la "Junior Tim Cup", torneo riservato alle squadre giovanili di oratori provenienti da città con squadre di calcio in serie A.
Vinti anche la "Coppa Italia delle squadre degli oratori italiani" e il "Campionato Regionale Campania Juniores".

Salvatore Fioretto