Già alcuni anni fa pubblicammo un post dedicato alla figura del compianto medico di famiglia di Piscinola, il dottor Giuseppe Lapenna, oggi a distanza di tempo, rileggendo il post che ebbe all'epoca tanti apprezzamenti e commenti, abbiamo riletto anche il commento che ci fu trasmesso, dopo la pubblicazione dell'articolo, da questa insigne persona che l'ha conosciuto e ammirato, e che a distanza di decenni si è mostrato riconoscente del caro dottore, per la sua opera di medico preciso e soprattutto pieno di umanità...!
Ecco a voi l'articolo scritto dal dottor Giovanni S., che ringraziamo per la sua stima nei confronti di Piscinolablog.
"Di piscinolese adozione, come il mio medico il Dottor Lapenna, mi ritrovai
nella selva oscura di una Piscinola post dopoguerra, da padre stuccatore
reduce dalla campagna in Somalia, in una delle case di proprietà dei
"Malamenti" (contronome dato a una famiglia di Piscinola) non ho memoria del cognome.
Gracile nel fisico e malaticcio,
devo a quest'uomo (il Dottor Giuseppe Lapenna) molto, gli insegnamenti, le
carezze e soprattutto la vita...
Carissimo amico di mio padre (Antonio
S.) e con la comune passione per la caccia ed essere amico di mio padre
non era cosa facile, estremamente irritabile e violento (Al suo arrivo a
Piscinola (mio padre) chiarì subito ai guappi del posto (i "cape e' miura") che non
voleva essere rotto le scatole; in una delle sere ove sovente lo
accompagnavo, fece la sua presentazione ad un incrocio con tre dei citati
guappi (o pseudo tali), messi in fuga sebbene armati di pistola, con una
semplice sedia presa in prestito nell'occasione da "peppe 'a bombola"...; perdonate la citazione dell'evento, ma era solo per caratterizzare la
personalità di mio padre). Il Dottor Lapenna era l'unico a cui mio padre
mostrava rispetto ed amicizia e pareva così strano vedere una persona
così garbata nei modi far sorridere e divertire l'arcigno
genitore...
Andavano spesso a caccia insieme e spesso rientravano sporchi
con buste, talvolta di frutta o di funghi e raramente con qualche sparuto
volatile.
Sovente ero ammalato, sembravo "Pasquale passa guai"! Una volta una insolazione..., una volta macchie su tutto il corpo... e mille malanni
consoni alla tenera età ed ai giochi fatti all'aperto...! Drammatica fu
una febbre durata un mese e, dopo svariate cure e specialisti, pareva non
ci fosse più nulla da fare... L'ultimo disse a mia madre di prepararsi al
peggio...!!
Fu richiamato il Dottor Lapenna per far leggere le varie diagnosi
espresse dalle "eccellenze"...; le lesse, mi accarezzò e disse a mia
madre: "Signora... non dategli più medicine..., è una bella giornata di
sole, vestite il ragazzo e fatelo uscire...". Mia madre spaventata, ma
fiduciosa del Medico, eseguì il consiglio.
Uscii a giocare debole e
pallido, a stento ricordo mi tenevo in piedi e, dopo poco, il mio viso
passò dal pallido al roseo, iniziai a togliere il cappottino ed a sentire
la vita che ritornava nel mio corpo...
Un miracolo? Credo di si... Da
allora migliorai nel giro di quattro giorni, fino a completa guarigione.
A
seguito, con il progredire delle analisi, mi fu riscontrata una
tubercolosi miracolosamente guarita... ed ora sono immune alla
malattia...!
"Chi non si dimentica vive in eterno"...!
Come poter dimenticare
il mio Dottore: "'O mmiereche d''e puverielli"!?
A 16 anni partii per la Marina
Militare ed ad ogni porto, ove approdavo, compravo una pipa particolare
per il Dottor Lapenna (lui era un appassionato di pipe).
Oggi dirigo un azienda
farmaceutica (gas medicinali e ventilazione polmonare) ed insegno ai
ragazzi della Federico II (fac. di Farmacia), non uso farmaci, tranne l'Aspirina,
ho 57 anni e grazie al Dottor Lapenna sono qui a scrivere... Scusate la
prolissa esposizione dettata dai ricordi.
Giovanni S.
Ecco il precedente post dedicato nel 2015, al dottor Lapenna.
Un medico molto familiare, il dottor Giuseppe Lapenna
Al termine di questo bellissimo post scritto in dedica al dottor Lapenna, chiediamo ai cari lettori che posseggono foto del dottore, di volerle condividere con noi, per conservarle nella raccolta di "Piscinolablog", da inserire nei due post che abbiamo dedicato al caro dottore Lapenna, che fu anche medico di famiglia di chi scrive questa richiesta. Grazie
S. F.