lunedì 30 marzo 2015

Un personaggio, un artista: Salvatore Nappa

Una recente foto di S. Nappa con lo scrittore Imperatore, alla Biblioteca Severino
Questo territorio ha dato i natali a tanti bravi artisti, che lo illustrano nei vari campi: nella letteratura, nella musica, nel teatro e nello sport. Un grande artista in questi ultimi tempi sta dando il massimo della sua creatività e composizione, sia nel teatro che nella musica e nella letteratura, parliamo di Salvatore Nappa, che vive tra Piscinola e Marianella, luoghi a lui cari.
Salvatore ha svolto con passione e talento il suo attaccamento alla musica e alla composizione letteraria e teatrale, infatti nella sua lunga carriera artistica ha prodotto e diretto diversi lavori, collaborando con importanti personaggi del mondo del teatro, della canzone e del cinema campano e non.
Locandina dello spettacolo "Per amore del mio popolo"
Tra le sue opere ricordiamo il bel lavoro scritto con il suo amico Luigi Sica, dal titolo "L'albero dei cento piani". Tratta da questo lavoro, la fiaba "Il mago nel pozzo" è stata pubblicata nel 2004 e successivamente rappresentata per due anni nel corso della rassegna annuale del Maggio dei Monumenti a Piscinola: "O_Maggio a Piscinola", negli stessi luoghi dove la fiaba era stata ambientata dagli scrittori.
La produzione letteraria registra due importanti lavori, nel 1989 "L'umana Bestia", ed. Delfino e, nel 1998, "Storia di Napoletana follia".
Bello il testo teatrale scritto nel 2007: "Klan-destini", del qual Salvatore Nappa ha curato anche la regia.
Salvatore ha scritto diversi pezzi musicali, tra i quali ricordiamo quello dedicato a Piscinola, dal titolo "Periferia", che esibì per la prima volta alla presentazione del libro "Piscinola, la terra del Salvatore", presso il "Caffè Letterario" del Centro Hurtato a Scampia, nel 2011. 

Negli ultimi anni la sua attenzione è stata dedicata ai problemi d'integrazione della comunità degli extracomunitari originari dell'Africa, che sono residenti in Italia e in particolare a Castelvolturno, realizzando diversi reportage. 
Locandine di "Neri di tutti i colori"

Nel 2005, Nappa ha messo in scena, presso gli spalti del Maschio Angioino, curando la regia, un reading di poesie, prose e musiche, dal titolo: "Neri di tutti i colori", del quale seguì anche un reportage televisivo della RAI al TG3.
Notevole eco di critica ha suscitato il film: "Non tutti i neri vengono per nuocere", scritto e diretto da Salvatore, girato tra Napoli e Castelvolturno, nel 2009, registrando significativi consensi di pubblico e di critica.
Nel 2010 scrive "La ballata delle anime perse" e "La mozzarella della legalità" con Don. Luigi Ciotti, dei quali firma anche al regia.
Altri lavori negli anni lo hanno visto impegnato insieme allo scrittore e attore Peppe Lanzetta.

La copertina dell'ultimo libro scritto da Salvatore Nappa: "Aldilà del mare"
L'ultimo libro scritto da Salvatore Nappa s'intitola: "Aldilà del mare" (libro di poesie in italiano e arabo + CD). Il libro è stato presentato al centro Hurtado di Scampia nello scorso mese di gennaio. Ha avuto seguito, poi, la partecipazione dello scrittore al 34° Festival Internazionale di Poeti a Tozeur, in Tunisia, ricevendo un premio e un attestato di riconoscimento dopo la presentazione del libro.
L'ultimo lavoro teatrale di Salvatore Nappa è il poema tragico dedicato al sacerdote don Giuseppe Diana, ucciso dalla camorra a Casal di Principe, dal titolo "Per amore dal mio popolo - il profumo della memoria", scritto insieme a Raffaele Sardo.


Salvatore Fioretto 
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Premio e attestato ricevuti al Festival di Tozeur (Tunisia)
Salvatore Nappa


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