Abbiamo più volte raccontato di come la pallacanestro si sia attecchita nel quartiere di Piscinola in maniera particolare, divenendo nei decenni un fortissimo valore comunitario e sociale. A partire dal Dopoguerra, il basket ha attirato l'attenzione dei giovani del territorio di almeno quattro generazioni, destando in loro un forte spirito comunitario e di attaccamento alle radici. Oggi possiamo dire che qui esiste un connubio perfetto tra sport e territorio e tra territorio e sport. La Virtus è l'emblema principale di questo legame antico ed svolge il suo operato nel campo sociale e sportivo da oltre 80 anni...! Questo attaccamento è stato tramandato anche dai padri ai figli, come lo dimostra la storia che stiamo a raccontare in questo post: storia molto bella ma anche molto triste, per il tragico epilogo che l'ha contraddistinta...
In questo post intendiamo ricordare un bravo ragazzo originario di Piscinola, che ha fatto della sua breve vita un capolavoro, per l'esempio sportivo, la passione, gli affetti e il farsi voler bene da una intera comunità, parliamo del giovane cestista, Lorenzo De Lise.
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Figlio di Carmela Romano e di Ciro De Lise, Lorenzo nasce a Napoli, l'11 giugno 1994. Il padre è stato per tanti anni un apprezzato giocatore della Virtus Piscinola, cogliendo tantissimi successi e soddisfazioni sportive.
Lorenzo trascorre i primi anni della sua vita nel quartiere di Piscinola. Ma ben presto la famiglia si trasferisce in Sicilia, precisamente a Cefalù, perchè il capofamiglia, Ciro, viene ingaggiato dalla società di pallacanestro del posto, dove peraltro gioca da tempo anche il fratello, Francesco De Lise, altro celebre veterano della storica Virtus Piscinola.
Sin da piccolo Lorenzo si distingue fra gli amici per la sua generosità e per la sua bontà d'animo. Comincia a sei anni con il mini basket; a quindici anni gioca nella compagine "Maurillo Milone
" di Capo d'Orlando (2010-2011), successivamente si sposta a Trapani. Dopo poco tempo il suo percorso sportivo si arricchisce di altre esperienze sportive. Ritorna ben presto a Capo d'Orlando; successivamente passa a giocare in continente, a Scauri, in provincia di Latina (2011-2012), nella squadra "Autosoft Scauri", poi ritorna in Sicilia, giocando a Marsala (2013-2014), nella squadra "Nuova Pallacanestro Marsala", e di nuovo a Capo d'Orlando (2014-2015), nella squadra "Costa d'Orlando"
. Ma poi, cambia ancora e ritorna da dove era partito, a Cefalù (2015-2016). Qui contribuisce in prima persona alla promozione in serie B, della compagine "Zannella Basket".
Legatissimo alla famiglia, oltre ai genitori e alla sorella Cinzia, è stato apprezzato ed amato da tutti coloro che l'hanno conosciuto, tanto da essere chiamato da tutti con il nomignolo affettuoso di "Lollo".
Purtroppo a causa di un tragico incidente stradale la sua giovane vita si è spenta a soli 20 anni, il 29 agosto del 2016!
A Lorenzo De Lise il Comune di Capo d'Orlando, oltre a proclamare il lutto cittadino durante le sue esequie, ha successivamente intitolato la palestra comunale, con l'apposizione di una targa in sua memoria.
In memoria di Lorenzo De Lise è stata fondata l'Associazione di Promozione Sociale (APS) intitolata: "Lorenzo de Lise - Lollo 29"
, con le finalità di organizzare tornei di basket senior e di categorie giovanili; collaborare con la Federazione di Pallacanestro ed altre associazioni sportive per la fruizione di corsi di sport per bambini bisognosi, pubblicazione di libri e opuscoli di varie manifestazioni sportive e culturali; organizzare spettacoli culturali: concerti musicali, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche inerenti allo sport come mezzo di sviluppo; e, infine, collaborare con i gruppi famiglia, le scuole e le associazioni di volontariato. 
Tra le prime attività svolte dall'Associazione compare la pubblicazione di una bella biografia, stampata a colori, contenente moltissime foto e tantissime testimonianze di affetto e di stima da parte delle persone che hanno conosciuto e stimato Lorenzo, edita dalla casa editrice Salvatore Marsala, dal titolo: "Lorenzo De Lise - Il basket lo spettacolo più bello al mondo", dalla quale abbiamo tratto alcune foto e testimonianze.
L'associazione "Lollo 29" ha per motto: "Rivedere la stessa luce negli occhi dei bambini, così come l'aveva Lorenzo quando giocava, guardava o parlava di basket...".
Salvatore Fioretto
