Il sassofonista in primo piano dell’ultima foto si chiamava Montesano, ma non ricordo il nome. Era mio amico e suonava anche nella banda di Piscinola fin da bambino. (su "Anni ’60: ricordi di scuola" di Anna Maria Montesano)
P. di Fenzo
il giorno 07/12/13
Il 110 rosso quasi non se lo
ricorda più nessuno, perché poi fu sostituito dal 22. A giudicare dalle persone
citate, avrò fatto la stessa “trafila”; solo pochi anni prima. Ma ti assicuro
che gli episodi erano identici. Brava! Pasquale Di Fenzo. (su "Anni ’60: ricordi di scuola" di Anna Maria Montesano)
P. di Fenzo il
giorno 07/12/13
Grandioso questo scritto di vita
vissuta, con un tuffo nel passato che fu, e solo nei ricordi di fanciulli di
allora, oggi uomini possono essere un volano di spinta per la conoscenza dei
luoghi a molti di noi assai cari, Non ti nascondo Pasquale che si e'
rabbrividita la pelle complimenti saluti Massimo De Stefano (su I miei ricordi, tra i personaggi di un
tempo...! Di P. di Fenzo)
Massimo De Stefano il
giorno 01/12/13
Caro Pasquale, ho trovato
veramente piacevolissimo il tuo racconto che propone ricordi di prima mano, non
riscritture di vecchie cronache, e, perciò, commuove e coinvolge. AnnaMaria
Montesano. (su I miei ricordi, tra i
personaggi di un tempo...! Di P. di Fenzo)
AnnaMaria
Montesano
il giorno 01/12/13
Caro Pasquale, grazie
principalmente a te e agli amici come te; senza di voi non avremmo mai potuto
scrivere e far niente..., siete voi la nostra memoria storica! (su I miei ricordi, tra i personaggi di un
tempo...! Di P. di Fenzo)
Salvatore Fioretto il
giorno 01/12/13
Ringrazio ancora Salvatore
Fioretto, bravissimo a tirare fuori i migliori ricordi da ognuno di noi. (su I miei ricordi,
tra i personaggi di un tempo...! Di P. di Fenzo)
Pasquale Di Fenzo
il giorno 01/12/13
Pasquale in verità Salvatore si è
dimenticato di “‘O Luffaiuolo”! (su Soprannomi e contranomi... una tradizione
della civiltà contadina!)
In risposta a: complimenti per la
completezza dell’elenco dei contranomi. Faccio fatica a farmi venire in mente
qualcuno che ti è sfuggito. Conosco quasi almeno una persona appartenente alle
famiglie citate, anche se qualcuno mi è venuto in mente solo dopo aver letto la
lista.
Pasquale di Fenzo
il giorno 26/11/13
Complimenti per la completezza
dell’elenco dei contranomi. Faccio fatica a farmi venire in mente qualcuno che
ti è sfuggito. Conosco quasi almeno una persona appartenente alle famiglie
citate, anche se qualcuno mi è venuto in mente solo dopo aver letto la lista. (su Soprannomi e
contranomi... una tradizione della civiltà contadina!)
Pasquale di Fenzo il
giorno 26/11/13
Ma che simpatico! Ci sono anche
le mie due famiglie d’origine! (su Soprannomi e contranomi... una tradizione della civiltà contadina!)
AnnaMaria Montesano
il giorno 25/11/13
Carissimo Salvatore, c’è una
gravissima mancanza :-) nell’elenco dei soprannomi: quelli affibbiati a mio
suocero Gaetano, detto 'O Galione (perché, quando giocava a
pallacanestro in attacco, “apriva le acque”; per far poi passare il compagno di
squadra che andava a canestro e sembrava quindi un grande galeone spagnolo) o
anche “‘O Lavorator”; (oppure si scrive: “‘o lavuratore”? non so...), perché
era sempre pronto fra i fratelli Biancardi a sgattaloiare via dal forno e dalla
salumeria per andar in giro a giocare, a far marachelle innocenti, o magari a
far un po’ di musica. Grazie ancora Salvatore per il tuo preziosissimo lavoro. (su Soprannomi e contranomi...
una tradizione della civiltà contadina!)
Maurizio il giorno 25/11/13
Così vicini e così sconosciuti! Grazie per la preziosa testimonianza. (su Buon appetito... dai fratelli Sarnacchiaro...!! Di Luigi Sica)
Aurora Giglio
il
giorno 23/11/13
Le persone raffigurate nella foto
piccola sono, da sinistra: Salvatore Silvestri detto Papaccella, Zi chibago e
Urzulella (Orsola) Sarnacchiaro. Seduto Aniello ‘o cuzzaro. (su Buon appetito... dai fratelli
Sarnacchiaro...!! Di Luigi Sica)
Pasquale di Fenzo
il giorno 23/11/13
Grande Giggino tabbaccaro. Ci hai
fatto riassaporare gusti ormai perduti. (su Buon appetito... dai fratelli Sarnacchiaro...!! Di Luigi Sica)
Pasquale di Fenzo
il giorno 23/11/13
‘O capachianche (su Buon appetito... dai fratelli
Sarnacchiaro...!! Di Luigi Sica)
il guerriero
il giorno 23/11/13
Caro Luigi, un racconto davvero “gustoso
e succulento”. Ricordo bene la cantina dei Sarnacchiaro e la celebrità della
sua minestra maritata e tu hai saputo riprodurre odori e sapori di un mondo
quasi scomparso con vera maestria. Con affetto. (su Buon appetito... dai fratelli
Sarnacchiaro...!! Di Luigi Sica)
AnnaMaria Montesano
il giorno 23/11/13
Faccio mio l’appello dell’autore
per sollecitare gli amici piscinolesi che abbiano ricordi e/o testimonianze
dirette degli episodi descritti, onde arricchire il già encomiabile lavoro
svolto da Salvatore Fioretto. (su
I gigli di Piscinola... una gioventù calpestata dalla guerra!)
P. Di Fenzo il
giorno 12/11/13
Ricordo quando c’era il
bigliettaio che tutti chiamavano semplicemente ‘o fatturino, forse una
reminescenza dell’antico tram, perché oltre a svolgere le funzioni di
bigliettaio doveva, ogni, tanto manovrare gli scambi dei binari, riposizionare
il trolley quando si sganciava dal filo aereo e altro ancora, insomma una
specie di Factotum... (da cui forse l’origine del nome). La cosa più bella e
divertente era quando la vettura dell’autobus era strapiena di viaggiatori,
appesi anche alle portiere, e il fattorino continuava a dire, imperterrito,
come per abitudine, “andate avanti, che c’è posto...!”, lo ripeteva meccanicamente
fino alla noia, tra un biglietto staccato e l’altro..., a me questa cosa mi
faceva ridere molto...! Sono dell’opinione che il declino dei mezzi pubblici su
gomma è iniziato proprio con l’abolizione di questa figura a bordo degli
autobus, facendo accentuare i lamentati problemi odierni, che sono soprattutto
di sicurezza ed economici per la proliferazione dei portoghesi. (su Angolo poetico del venerdì... ..110:
"Piscinola P.zza Tafuri - P.zza Garibaldi"...)
Salvatore Fioretto il
giorno 09/11/13
Poi, puntualmente, il 110 si
fermava per il traffico al tondo di Capodimonte e tutti gli studenti scendevano
e, fra chiacchiere e risate, raggiungevano a piedi le rispettive scuole. (su Angolo poetico del
venerdì... ..110: "Piscinola P.zza Tafuri - P.zza Garibaldi"...)
AnnaMaria
il giorno 07/11/13
E che dire del mitico 22 piazza Plebiscito...
forse era l’autobus del ceto medio (su
Angolo poetico del venerdì... ..110: "Piscinola P.zza Tafuri - P.zza Garibaldi"...)
Anonimo
il
giorno 07/11/13
Grazie a te, Rosa, per la tua
attenzione. (su Una vita
qualunque, al Cape ‘e Coppe!)
AnnaMaria il
giorno 03/11/13
Io ringrazio te per le belle
parole, caro Luigi. (su Angolo poetico
del venerdì: Un ricordo della festa del SS. Salvatore a Piscinola, di A.M.
Montesano.)
In risposta a i ricordi
di Anna Maria Montesano, sono bellissimi ed aggiungo pieni di un poesia che
viene da una splendida malinconia che mi riporta agli inizi delle belle favole.
C’era una volta. Grazie di cuore Annamaria, dovresti scrivere più spesso di
queste memorie. Luigi Sica (‘o tabbaccaro)
Luigi Sica
il giorno 03/11/13
Grazie, Rosa, le radici non si
dimenticano. (su Angolo poetico del
venerdì: Un ricordo della festa del SS. Salvatore a Piscinola, di A.M.
Montesano.)
in risposta a .... Mi viene da dire, ricordando i bei tempi andati e le loro ricorrenze, così amabilmente descritte da Anna Maria Montesano: ... E il naufragar mi è dolce in questo mar di ricordi..... , di Rosa di Piscinola.
in risposta a .... Mi viene da dire, ricordando i bei tempi andati e le loro ricorrenze, così amabilmente descritte da Anna Maria Montesano: ... E il naufragar mi è dolce in questo mar di ricordi..... , di Rosa di Piscinola.
AnnaMaria
il giorno 03/11/13
Molto bella e complimenti ad
Annarella. Anche a me, persone come tuo padre hanno insegnato molte cose. Ne ho
un ricordo caro e bellissimo. Non potevi fare omaggio migliore ad una persona
stimata e fedele ai suoi ideali. (su
Angolo poetico del venerdì: Don Carlucciello... mio padre! - scritto da A. Cascella)
Anonimo
il giorno 31/10/13
I ricordi di Anna Maria
Montesano, sono bellissimi ed aggiungo pieni di un poesia che viene da una
splendida malinconia che mi riporta agli inizi delle belle favole. C’era una
volta. Grazie di cuore Annamaria, dovresti scrivere più spesso di queste
memorie. Luigi Sica (‘o tabbaccaro) (su
Angolo poetico del venerdì: Un ricordo della festa del SS. Salvatore a
Piscinola, di A.M. Montesano)
Luigi Sica
il giorno 30/10/13
Grazie Rosa per le belle parole.
Le stesse tue sensazioni le ho recepite leggendo il libro dell’amico Gigi Sica
(‘o tabbaccaro) nel suo “Il borgo perduto”, dove puoi trovare decine di piccoli
racconti narranti la “piscinolese” (su ... ma il "Mare Verde" di Marotta potrebbe essere
piscinolese...!? Di P. Di Fenzo)
P,le di Fenzo
il giorno 30/10/13
Sono incantata da questi post...
Passerei ore a leggere! Che belle che dovevano essere le nostre terre! Saluti
dalla Svizzera da Imma di Secondigliano (su
Scampia nelle narrazioni storiche...)
Ymaraph
il
giorno 29/10/13
Secondo me, il materiale
pubblicato su questo blog dovrebbe essere utilizzato per delle lezioni
informative nelle scuole di ogni ordine e grado di Piscinola e zone limitrofe.
(su La storia di Piscinola..., un
racconto per tutti...!)
Maurizio DerSuchende
il giorno 28/10/13
.... ma ci astrae da un presente,
fatto di altri (dis-) valori, restituendoci, anche se per pochi felici momenti
la bellezza delle nostre origini! (su ...
ma il "Mare Verde" di Marotta potrebbe essere piscinolese...!? Di P.
Di Fenzo)
Rosa di Piscinola il
giorno 27/10/13
L’amenità dei tuoi racconti,
Pasquale, non solo ci conduce dolcemente a rivivere il passato (su ... ma il "Mare Verde" di
Marotta potrebbe essere piscinolese...!? Di P. Di Fenzo)
Rosa di Piscinola
il giorno 27/10/13
.... Mi viene da dire, ricordando
i bei tempi andati e le loro ricorrenze, così amabilmente descritte da Anna
Maria Montesano: ... E il naufragar mi è dolce in questo mar di ricordi..... (su Angolo poetico del venerdì: Un ricordo
della festa del SS. Salvatore a Piscinola, di A.M. Montesano)
Rosa di Piscinola il
giorno 27/10/13
Chi viene ricordato, non morirà
mai! (su Eroi non dimenticati... Una
lapide ricordo per i caduti di Miano...!)
Rosa di Piscinola il giorno 27/10/13
Grazie Anna Maria (su Una vita
qualunque, al Cape ‘e Coppe!)
Rosa di Piscinola il
giorno 27/10/13
Un grande esempio dell’alto SENSO
CIVICO dei PISCINOLESI, ieri a PISCINOLA al Tan-off! Nell’ambito della manifestazione
TAN-OFF, indetta dal Teatro Area Nord, grazie alla disponibilità di Lello
Serao, l’associazione “NOi e Piscinola”; ieri 19/10/2013 ha organizzato, a
Piscinola, una giornata di memoria per il pacifista Gabriele Moreno Locatelli.
Alle ore 17:00 vi è stato un momento di preghiera con la messa nella cappellina
“De Luna”; in Via Vittorio Emanuele, per poi passare al Teatro Area Nord, dove
si è tenuto un incontro con il regista Giancarlo Bocchi e la visione del film
Morte di un pacifista - un film di Giancarlo Bocchi. Moreno è legato al nostro
territorio in quanto, circa 25 anni fa, era un Francescano scalzo, di Via
Raffaele Marfella. Ieri sera anche quelli, come me, che non hanno conosciuto
Moreno Locatelli in vita, lo hanno riconosciuto e amato come uno di noi, uno
che è in mezzo a noi, con l’esempio del sacrificio della sua vita per La PACE!
Le intense emozioni (su Un vita per la
pace... Gabriele Moreno Locatelli (edizione straordinaria))
Rosa di Piscinola
il giorno 27/10/13
Cosa dire quando sei
al cospetto del sublime?.... Le sollecitazioni che ricevono i sensi quando si
ascolta la musica di Enzo sono poco narrabili... Sanno di ricordi di ancestrali
vite del passato... Di una bellezza selvaggia e insieme mistica .... Di profumo
di rosa e di fuoco che arde nella legna.... È un ritorno alla grande madre
Terra! Questa è la musica di Enzo per me.... (su Angolo poetico del Venerdi: L'omaggio di Avitabile a Marianella e a
S. Alfonso)
Rosa di Piscinola
il giorno 27/10/13
C’è ancora molto da imparare. Ancora
un nuovo tassello di storia Piscinola se grazie all’amico Pasquale (su ... ma il "Mare Verde" di
Marotta potrebbe essere piscinolese...!? Di P. Di Fenzo)
Massimo De Stefano
il giorno 27/10/13
Grazie a Salvatore Fioretto che
ha riordinato questi mie ricordi. (su ... ma il "Mare Verde" di Marotta potrebbe essere
piscinolese...!? Di P. Di Fenzo)
Pasquale di Fenzo il
giorno 26/10/13
Particolareggiata e suggestiva la
tua testimonianza storica, caro Pasquale. (su ... ma il "Mare Verde" di Marotta potrebbe essere
piscinolese...!? Di P. Di Fenzo)
AnnaMaria il
giorno 26/10/13
Ora ho 49 anni mi chiamo
Salvatore quando sono entrato nella famiglia granieri avevo appena 9 anni nonno
mario e nonna carmela per loro ero l’ultimo figlio ho passato l’infanzia con
questa meravigliosa famiglia come già; si sa; quando cera una discussione chi
vinceva ero io perché ero il più; piccolo dei granieri e cosi via perciò; per
quello che mi riguarda ne sono fiero di essere un granieri acquisito. (su Un postino generoso... don Mario 'o
portalettere!!)
Salvatore
il giorno 25/10/13
E adesso ci vuole un racconto
sulla bottega delle ”Scarparelle”; (su
Una vita qualunque, al Cape ‘e Coppe!)
Anonimo
il giorno 20/10/13
Bellissimo ricordo di persone
semplici, umili e affettuose. AnnaMaria. (su
La storia di 'Ntuono e Cuncetta... di Abbascio Miano...!)
AnnaMaria
il giorno 20/10/13
Si diceva in giro al tempo del
ritrovamento che alcune manovalanze Piscinolesi fecero una fortuna in
ritrovamenti di monili antichi, jo posso dire che ho testimonianza visiva di
come era grande la struttura tufacea, con un bel mosaico, chi sa che fine abbia
fatto ora e ridotto al nocciolo (su La
villa romana di Scampia: tra storia, aneddoti, cunti e leggende…!)
Massimo De Stefano
il giorno 15/10/13
Me lo ricordo, ero piccolo ma me
lo ricordo, il caro don mario.....grande persona che al giorno d’oggi è
difficile trovare (su Un postino
generoso... don Mario 'o portalettere!!)
Anonimo
il
giorno 13/10/13
Che grand’uomo che era mio nonno
era troppo buono, vorrei proprio vedere la squadra di calcio. ciao nonno saluti
da mario in mariano (su Un postino
generoso... don Mario 'o portalettere!!)
Mario
il giorno 13/10/13
Ciao Annamaria ti sarei molto grato, anche a nome di Salvatore Fioretto se puoi postare la foto sul gruppo “noi e Piscinola”; Grazie Massimo De Stefano (su Un postino generoso... don Mario 'o portalettere!!)
Massimo De Stefano il giorno 13/10/13
Molto bello. Ho la foto di quella
squadra di calcio. (su Un
postino generoso... don Mario 'o portalettere!!)
AnnaMara il
giorno 12/10/13
Mio nonno io non ho avuto la
gioia di conoscerlo ma l’ho vissuto attraverso i racconti della mia famiglia e
non posso che essere fiera e orgogliosa di appartenere alle sue “radici”. (su Un postino generoso... don
Mario 'o portalettere!!)
Antonella
il giorno 12/10/13
Bella integrazione alla storia di
don Mario, grazie al nostro carissimo Pasquale. (su Un postino generoso... don Mario 'o portalettere!!)
Salvatore Fioretto
il giorno 12/10/13
lo ricordo perfettamente. Una
vecchia piscinolese mi raccontava che una volta don Mario le recapitò una
lettera che veniva dall’Argentina. Lei non sapeva chi fosse il mittente, e si
vergognava di dover accettare posta da uno sconosciuto, e così rifiutò la
lettera. Ma don Mario la consegnò a Don Salvatore ‘o putecaro al capo a
chianca, che con calma riuscì a convincere ad accettare la missiva. La lettera
proveniva da un piscinolese che aveva lasciato anni prima l’Italia, e che non
aveva mai osato rivolgere la parola alla giovane fanciulla. I due si sposarono,
e la ragazza, ormai bisnonna, gode ancora di buona salute. (su Un postino generoso... don Mario 'o
portalettere!!)
P.le di Fenzo il
giorno 12/10/13
Bellissimo articolo (su Un postino generoso... don Mario 'o
portalettere!!)
Linuccio il giorno 12/10/13
La maestria e la potenza
comunicativo-espressiva del suo messaggio musicale si coniuga con la sua
straordinaria personalità: persona umile, dolce,
determinata, generosa, leale ... e spesso le due cose non sono così coniugate negli artisti... per me alcune volte
fastidiosamente egocentrici... (su
Angolo poetico del Venerdì: La dedica di un bravo musicista...Sasà Priore!)
Maurizio il giorno 12/10/13
Via Vittorio Veneto, detta 'a via nova, dove abito io dalla nascita. Considerata strada
residenziale della “nuova” parte quartiere, rispetto ai vichi e vicoletti
storici, molto più antichi. (su Via
Vittorio Veneto.....'A via nova...!)
Rosa di Piscinola il giorno 11/10/13
Rosa di Piscinola il giorno 11/10/13
Tanta gioia, unita a colori e
musica con stile! (su Angolo poetico del
venerdi: i colori della musica...!)
Rosa di Piscinola il giorno 11/10/13
Come a dire ..... Musica con
stile, a PISCINOLA ! (su Angolo poetico del Venerdì: La dedica di un bravo
musicista...Sasà Priore!)
Rosa di Piscinola il giorno 11/10/13
Al cospetto di tale bellezza,
semplicità e umiltà mi sovviene il dolcissimo canto di Francesco: 1 Dolce è
sentire come nel mio cuore ora umilmente sta nascendo amore. Dolce è capire che
non son più solo ma che son parte di una immensa vita che generosa risplende
intorno a me, Dono di Lui, del suo immenso amore. 2 Ci ha dato il cielo e le
chiare stelle, fratello sole e sorella luna, la madre terra con frutti, prati e
fiori, il fuoco e il vento l’aria e l’acqua pura, fonte di vita per le sue
creature. Dono di Lui, del suo immenso amore. 3 Sia laudato, nostro Signore che
ha creato l’universo intero; sia laudato, nostro Signore, noi tutti siamo sue
creature. Dono di lui, del suo immenso amor. Beato chi lo serve in umiltà. (su Una stazione per convento....al
Frullone!)
Rosa di Piscinola
il giorno 01/10/13
Questa la motivazione per il
dodicenne Gennaro Capuozzo: «Appena dodicenne durante le giornate
insurrezionali di Napoli partecipò agli scontri sostenuti contro i tedeschi,
dapprima rifornendo di munizioni i patrioti e poi impugnando egli stesso le
armi. In uno scontro con carri armati tedeschi, in piedi, sprezzante della
morte, tra due insorti che facevano fuoco, con indomito coraggio lanciava bombe
a mano fino a che lo scoppio di una granata lo sfracellava sul posto di
combattimento insieme al mitragliere che gli era al fianco. Prodigioso ragazzo
che fu mirabile esempio di precoce ardimento e sublime eroismo. Napoli, 28-29
settembre 1943. (su Gli
insorti del '43... le quattro giornate del popolo di Napoli!)
Salvatore Fioretto il giorno 28/09/13
C’era una volta il verde a
Piscinola.... (su Angolo poetico del
venerdì... "Fiori e palme...")
Rosa di Piscinola il giorno 28/09/13
La motivazione della medaglia
d’oro al valore militare conferita alla città di Napoli fu la seguente: “CON UN
SUPERBO SLANCIO PATRIOTTICO SAPEVA RITROVARE, IN MEZZO AL LUTTO E ALLE ROVINE,
LA FORZA PER CACCIARE DAL SUOLO PARTENOPEO LE SOLDATESCHE GERMANICHE SFIDANDONE
LA FEROCE DISUMANA RAPPRESAGLIA. IMPEGNATA UN’IMPARI LOTTA COL SECOLARE NEMICO
OFFRIVA ALLA PATRIA NELLE QUATTRO GIORNATE DI FINE SETTEMBRE 1943, NUMEROSI
ELETTI FIGLI. COL SUO GLORIOSO ESEMPIO ADDITAVA A TUTTI GLI ITALIANI LA VIA
VERSO LA LIBERTÀ, LA GIUSTIZIA, LA SALVEZZA DELLA PATRIA”. Anche la ns amata
terra non mancò di partecipare alle Quattro giornate di Napoli, con il
sacrificio estremo della vita dei suoi figli, come appunto Raffaele Marfella e
tanti altri.... (su Gli insorti del
'43... le quattro giornate del popolo di Napoli!)
Rosa di Piscinola
il giorno 28/09/13
I miei genitori, entrambi
originari di Marianella, mi raccontano che molti di loro venivano a prendere il
38 a PISCINOLA, come pure la Piedimonte. Come si può facilmente dedurre
Piscinola era capolinea di trasporti per tutto il circondario sia per andare in
città che in provincia!! (su "Fore
'o trentotto" e... un tram per il Casale...!)
Rosa di Piscinola
il giorno 28/09/13
Era un atto dovuto, seguici nella
lettura del blog. Ciao (su "Luisella 'a pisciavinnela..." (Luisa la
pescivendola))
Salvatore Fioretto
il giorno 27/09/13
Luisella era mia nonna una grande
donna che ha fatto bel bene a tante persone a Mugnano la chiamavano la Giogliana
grazie a voi che l’avete onorata così tanto (su "Luisella 'a pisciavinnela..." (Luisa la pescivendola))
Nipote di Luisella il
giorno 27/09/13
Anche se con ritardo, anche se
non sono un ‘”operante” nel Quartiere di Piscinola, gli argomenti trattati sono
veramente interessanti sia dal punto di vista storico che culturale! Bravi! (su Benvenuti!)
Maxgreen
il giorno 26/09/13
...io invece ero completamente
all’oscuro di tutto! Bei tempi... e per fortuna ci sei tu Salva che me li fai
rivivere ;-) (su "Fore 'o
trentotto" e... un tram per il Casale...!)
Maxgreen il giorno 26/09/13
Maxgreen il giorno 26/09/13
Mio padre mi ha ricordato che al
capolinea del tram di Via Vittorio Veneto, il manovratore dello scambio di
binari si chiamava don Giovanni. (su
"Fore 'o trentotto" e... un tram per il Casale...!)
Salvatore Fioretto
il giorno 25/09/13
Grazie Pasquale, preciso e
accorto come sempre... su "Fore 'o
trentotto" e... un tram per il Casale...!
Salvatore Fioretto il
giorno 24/09/13
Ricordo pure ‘o tram ‘e l’acqua,
che periodicamente provvedeva a rinfrescare e ripulire la strada lungo i
binari. Bei tempi...altri tempi... P.le Di Fenzo (su "Fore 'o trentotto" e... un tram per il Casale...!)
P.le di Fenzo il giorno 24/09/13
P.le di Fenzo il giorno 24/09/13
Splendida descrizione della
nostra “bucolica” terra! Ho particolarmente apprezzato il dipinto della
contadina con gli animali “abbeverata”; di Filippo Palizzi, pittore napoletano,
capostipite della pittura verista napoletana, che rende in una piacevolissima
maniera, ”l‘amenità” della vita del nostro “ scampagnato” in un tempo lontano,
ormai perso, del quale avremo sempre nostalgia!! (su Scampia nelle narrazioni storiche...)
Rosa di Piscinola
il giorno 18/09/13
Della serie: quelli che hanno il
culto del “genius loci”! (su "Li
Cunti" di Basile, tra Miano e Piscinola...!)
Rosa di Piscinola il
giorno 13/09/13
Al tempo del Basile la
letteratura ”seria”; era allora strettamente controllata, mentre il genere
fiabesco, grazie alla sua mancanza di serietà e quindi di importanza, era
destinato a circolare, vivere e modificarsi senza controlli e ostacoli formali.
I racconti de Il Pentamerone, dedicati al trattenimento burlesco nell’ambito
della corte, circolarono dunque liberamente ben oltre ambiente, ed altrettanto
liberamente furono tradotti, rielaborati, trasformati. In questo modo, grazie
all’etichetta di futilità posta dall’indicazione del titolo ...Lo
Trattenimiento de’; Peccerille, quest’opera eterogenea e originalissima ha
potuto avere una diffusione grande e disomogenea. Leggere, perciò, dei “cunti”
ambientati nelle ns zone di Miano e di Piscinola risalenti al '600 ci fa
capire che la ns storia con le sue tradizioni millenarie deve essere custodita,
valorizzata e amata!! (su "Li
Cunti" di Basile, tra Miano e Piscinola...!)
Rosa di Piscinola
il giorno 13/09/13
Bravo (su Angolo poetico di Piscinola.... II)
Rosa di Piscinola il
giorno 13/09/13
Chiedo ai miei che sono di
Marianella ... (su Un festival di Canzoni
a Marianella...?)
Rosa di Piscinola il
giorno 13/09/13
Humanitas Piscinolese.... (su La storia di 'Ntuono e Cuncetta... di
Abbascio Miano...!)
Rosa di Piscinola
il giorno 13/09/13
E la proposta fondatissima di
Fioretto (su La piazza contesa e quella
senza nome...!!)
Rosa di Piscinola
il giorno 13/09/13
Un caso di toponomastica infelice (su La piazza contesa e quella senza
nome...!!)
Rosa di Piscinola il giorno 13/09/13
Molto interessante. Grazie (su La piazza contesa e quella senza
nome...!!)
Linuccio il
giorno 07/09/13
Incredibile cosa nasconde il nome
di una piazza, una via, ecc. e come al solito l’attento e scrupoloso Salvatore
ci rende edotti... Bravo Totore! (su La
piazza contesa e quella senza nome...!!)
Antonio Sannino il
giorno 06/09/13
Affascinante ipotesi (su Miseno nelle tradizioni della mia
terra....!)
Rosa di Piscinola il giorno 02/09/13
Un contadino dalla scarpa grande
e cervello fino: Alesio (su I fieri
contadini di un tempo: Alesio 'a canella!)
Rosa di Piscinola il
giorno 02/09/13
La forza delle donne del sud.....
(su "Luisella 'a
pisciavinnela..." (Luisa la pescivendola))
Rosa di Piscinola il
giorno 02/09/13
Che amenità! (su Quando in collina si andava in tram...!)
Rosa di Piscinola
il giorno 02/09/13
Grazie Alfredo e Pasquale, i
vostri incoraggiamenti sono per me preziosissimi... (su Miseno nelle tradizioni della mia terra....!)
Salvatore Fioretto il giorno 02/09/13
Molto interessanti come sempre le
ricerche di Salvatore. (su
Miseno nelle tradizioni della mia terra....!)
p. di fenzo
il giorno 02/09/13
Se qualche storico sa dire di più
che ben venga, ricerche e approfondimenti sulle nostre origini saranno sempre
un enorme bagaglio di cultura e d’interesse per noi. Complimenti Salvatore e
continua così! Alfredo (su Miseno nelle
tradizioni della mia terra....!)
Francesca pANICO
il giorno 01/09/13
Grazie Maurizio. (su Miseno nelle tradizioni della mia
terra....!)
Salvatore Fioretto il giorno 01/09/13
Un’ipotesi suggestiva che
andrebbe approfondita. Complimenti. (su Miseno nelle tradizioni della mia terra....!)
Maurizio il giorno
01/09/13
Bel esempio di una Napoli di
altri tempi. Bravo Salvo. su
"Luisella 'a pisciavinnela..." (Luisa la pescivendola)
Antonio Sannino
il giorno 31/08/13
Salvatore sei sempre sensibile...
Amico di altri tempi :-) (su I fieri
contadini di un tempo: Alesio 'a canella!)
Antonio Sannino il giorno 25/08/13
Antonio Sannino il giorno 25/08/13
Grande Salvatore, sei sempre
puntuale nelle descrizioni... (su E un
uomo vestito di bianco venne tra noi....)
Antonio Sannino
il giorno 23/08/13
A proposito della vocazione
fortemente agricola e vinicola della nostra terra, oggi tavola ho bevuto un
ottimo vino una Falanghina del Sannio dell’azienda vinicola De Liso, di
proprietà di un Piscinolese DOC. Vi consiglio vivamente di gustarlo. Qui il
sito: http://www.vinideliso.it/index.html (su
Piedirosso? No, meglio " 'O Pere 'e palummo"....!)
Rosa di Piscinola il
giorno 21/08/13
Congratulazioni vivissime ! (su Piedirosso? No, meglio " 'O Pere 'e
palummo"....!)
Rosa di Piscinola
il giorno 21/08/13
Michele Arcopinto Chiaiano
il
giorno 20/08/13
La redazione di “Piscinolablog”;
al primo mese di vita, esprime i ringraziamenti a quei lettori che assiduamente
in queste settimane inziali stanno leggendo le pagine e i post pubblicati. Un
rigraziamento particolare ai numerosi amici lettori che si collegano dagli
Stati Uniti, dalla Serbia, dalla Germania e dalla Repubblica Russa. Un
ringraziamento anche agli amici italiani che sono ovviamente i più numerosi. (su Piedirosso? No, meglio " 'O Pere 'e
palummo"....!)
Salvatore Fioretto
il giorno 20/08/13
Rosa di Piscinola il
giorno 20/08/13
Grazie (su La contrada di San Rocco)
Michele Arcopinto
il giorno 16/08/13
Per chi ama l’antropologia del
territorio questo piccolo pamphlet sulla via Miano-Agnano, la prima tangenziale
di Napoli, opera della dotta conoscenza della nostra terra del ricercatore qui
blogger Salvatore Fioretto, si può considerare un vero e proprio gioiello di
geografia antropica. La passione del ricercatore, unita all’indole del
narratore, si ritrova tutta in questo studio analitico della prima tangenziale
di Napoli, sconosciuta ai più e obliata dagli addetti ai lavori. Come si sa le
vie di comunicazioni sono anche vie di scambio commerciale e culturale,
generando trasformazioni nell’assetto antropico e urbanistico delle zone
attraversate. Tutta questa evoluzione la si può evincere in maniera molto
agevole in questo piccolo saggio per internauti appassionati di storia locale! (su Via Miano Agnano: la prima tangenziale
di Napoli...)
Rosa di Piscinola il
giorno 12/08/13
Michele Arcopinto
il giorno 11/08/13
Eh già ! (su Navi in collina!)
Rosa di Piscinola il
giorno 11/08/13
A tal proposito al link allegato
qui sotto il libro di Salvatore Fioretto dedicato al patrono di Piscinola!!
http://www.unilibro.it/libro/fioretto-salvatore/piscinola-la-terra-del-salvatore-una-terra-la-sua-gente-le-sue-tradizioni-/9788865811252?ref=profile (su Piscinola e il "suo"
Salvatore: Una comunità civile che ricorda...!)
Rosa di Piscinola
il giorno 06/08/13
Grazie Pasquale Di Fenzo. (su Alfonso di Marianella: Il santo degli
ultimi...un santo delle periferie!)
Salvatore Fioretto il
giorno 02/08/13
Durante la causa di
beatificazione, l’avvocato che si opponeva (oggi si chiamerebbe PM), sosteneva
che Alfonso, fin dalla giovane età avesse il vizio del fumo, perché furono
trovate alcune borse contenente tabacco nella sua abitazione. L’avvocato
difensore, che perorava la beatificazione, riuscì a provare che Alfonso non
fumava il tabacco, ma si limitava a sentirne l’odore mettendosene piccole
quantità sotto le narici, la qual cosa gli fu prescritta dal suo medico curante
per facilitare la respirazione. (su Alfonso di Marianella: Il santo degli ultimi...un santo delle
periferie!)
Pasquale Di Fenzo
il giorno 02/08/13
Ciao salvatore ti ringrazio per
il lavoro storico che hai fatto e stai facendo sulle tradizioni della “Nostra” terra....
su sant’Alfonso so alcune cose che nessuno ne parla... (ti daro’ notizie....) a
presto. (su Alfonso di Marianella: Il
santo degli ultimi...un santo delle periferie!)
Pasquale Di Fenzo il
giorno 02/08/13
Ottima biografia! (su Alfonso di Marianella: Il santo degli
ultimi...un santo delle periferie!)
Rosa di Piscinola
il giorno 02/08/13
Per il secondo murales potremmo
ancora salvarlo, prima che lo coprano definitivamente con un altro murales. I
colori sono sbiaditi ed è appena percettibile, basterebbe ricalcarlo con
vernice nuova, dato che abbiamo anche le foto a colori. (su I murales di Felice Pignataro)
Salvatore Fioretto il
giorno 29/07/13
Se ti piacciono, fai le foto e le
inseriamo in una pagina ad hoc. Ciao Anna, e tieniti pronta per l’autunno, per
l’evento....che poi ti dirò... (su I
murales di Felice Pignataro)
Salvatore Fioretto
il giorno 29/07/13
Antonio il giorno 29/07/13
Non vedo quelli che fanno sul
muro di recinzione del campo sportivo vicino casa mia. (su I murales di Felice Pignataro)
Anna Cascella
il giorno 29/07/13
Un pregevole erede di questa
tradizione da sostenere: PINO CICCARELLI, autore del libro MAGARI IN UN’ALTRA
VITA, che si può acquistare on line al seguente link:
http://www.produzionidalbasso.com/pdb_2653.html#c (su Le bande musicali di
Piscinola e di Marianella)
Rosa di Piscinola il giorno 18/07/13
Questo commento è stato eliminato
dall’autore. (su La mia postfazione al
libro "La Terra del Salvatore" di Salvatore Fioretto)
Rosa di Piscinola
il giorno 18/07/13
‘o tabbacar piscinola! his history (su IL BORGO PERDUTO
di Luigi Sica - Marotta&Cafiero edizioni)
Giuseppe DiVaio il giorno 18/07/13
L’ultimo libro, in ordine di
tempo, che riguarda la storia di Piscinola del carissimo amico Luigi Sica. Gli
altri due sono: La Terra del Salvatore di Salvatore Fioretto e Viaggio nella
mia terra di Franco Biagio Sica. (su IL
BORGO PERDUTO di Luigi Sica - Marotta&Cafiero edizioni)
Rosa di Piscinola
il giorno 17/07/13
Che tempi ameni! (su Scampagnate e trattorie)
Rosa di Piscinola
il
giorno 16/07/13
In bocca al lupo! Vi seguirò con
molto interesse! (su Benvenuti!)
Rosario Serafino
il giorno 14/07/13
Grazie a Serena e all’amico
scrittore Luigi. (su Scampia Osca...)
Salvatore Fioretto il giorno
14/07/13
Plaudo molto a questa iniziativa
dell’amico Sal Fioretto insigne ed appassionato ricercatore della storia
piscinolese. Spero che la sua incessante opera di ricerca, sia coronata da
successo e soprattutto facciano conoscere al mondo intero il nome dell’antica
Piscinola e, soprattutto, che la ricerca storica appassioni tantissimi curiosi
che nel visitare Piscinola ne facciano mettere in luce le monumentalità storico
religiose esistenti e ne promulghino una costante ricerca di modo che i nostri
miti o leggende diventino storia certa a disposizione di curiosi e ricercatori
che in uno incrementi un turismo culturale e religioso che la illustri
contribuendo così ad un rilancio economico e sociale. Auguri di vero cuore. (su Scampia Osca...)
Luigi Sica il
giorno 14/07/13
….notizia di uno scavo eseguito a
Secondigliano, dove sono state messe in luce 5 tombe a cassa di tufo, di cui
una bìsoma, l tomba alla cappuccina, 3 tombe a fossa, per la maggior parte
orientate in senso Est-Ovest, che costituivano una necropoli, probabilmente
connessa ad un piccolo agglomerato. I corredi sono, in genere, caratterizzati
dall’esiguità e dalla modestia degli oggetti (ceramica àcroma) e dalla loro
deperibilità (oggetti in ferro o in bronzo). Soltanto uno di essi, restituito
da una delle tombe a cassa di tufo, è formato da un «servizio da mensa» di 10
vasi di piccole dimensioni per lo più a vernice nera, ed è caratterizzato dalla
presenza dello skfphos, della kjlix, dell’ask6s, dell’olletta stamnoide, della
brocchetta, della lékythos e di coppe di varie dimensioni, cui è associata l’olia
acroma, che costituisce un tipico elemento di questi corredi, come contenitore
di offerte funebri. Il corredo, per la presenza anche di una moneta di bronzo
di Neapolis, ancora in (su Scampia Osca...)
Serenella Il giorno 14/07/13
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