

Maria Pia Brando |
Concetta, che era cagionevole di salute, morì di parto a soli 32 anni, dopo aver messo alla luce la secondogenita, Adelaide.
![]() |
Monumento dedicato a Suon Maria Pia Brando, nella piazzetta antistante il santuario e il convento |

Le monache del Ritiro del Carmine sostenevano che nella cittadina di Mugnano, che nell'anno 1867 contava appena quattromila abitanti, di cui moltissimi poveri, ed era impensabile far coesistere due opere di carità che si sostenevano con la beneficenza della gente. Ma mons. Orlando non si perse d'animo e l’8 maggio del 1873 ottenne il permesso dal Cardinale di Napoli, Sisto Riario Sforza, per la costruenda opera e furono iniziati i lavori.
![]() |
Processione del Cuore di Gesù, anno 1926 |
I sacrifici che dovette compiere e le difficoltà superate per coronare l'ambito traguardo furono tantissime; si narra che durante i lavori, per la costruzione del santuario, un muratore cadde dall’impalcatura, stramazzando al suolo e la Madre Brando, prostata per l'avvenimento, fece di tutto per alleviare le sofferenze dei familiari, assistendoli in tutte le loro necessità.



![]() |
Processione del Cuore di Gesù, foto anni '50 |
Nei decenni che seguirono la dipartita della nostra umile suora, ci fu un rifiorire nella piccola cittadina di Mugnano del culto verso il Cuore di Gesù e in tanti incominciarono a frequentare la casa del Santuario, mentre altre sedi conventuali nacquero per i lasciti di benefattori, come il convento situato nel centro di Frattamaggiore. L'orfanotrofio, retto dalle suore che appartengono all'ordine francescano, nei decenni seguenti incominciò ad accogliere centinaia e centinaia di fanciulle orfane o abbandonate.
![]() |
Domenica 18 ottobre 2015, durante la prima Messa, ore 5:20 |

Le famiglie Vallefuoco e Schiattarella sono espressioni di questa antica tradizione mugnanese, conosciuta ed apprezzata anche oltre l'oceano, persino in Australia e in America.
Precursore dell'arte pirotecnica mugnanese fu Orazio Vallefuoco, che maturò la sua esperienza con la polvere pirica nel 1896, durante la guerra in Etiopia, dove partecipò come bersagliere e si distinse per la sua eroicità, nella battaglia di Adua. Nel 1900, ritornato a Mugnano, fondò la sua azienda, a carattere familiare, basata sulla produzione pirotecnica, che fu poi ereditata dai figli e dai nipoti. Insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, e di tanti riconoscimenti e attestati raccolti in ogni parte d'Italia e d'Europa, morì ultracentenario nella sua Mugnano, nel 1976.
Gli antichi abitanti di Piscinola e di Marianella avevano una particolare devozione per il Cuore di Gesù di Mugnano e solevano eseguire donazioni di ogni genere a favore del convento e delle orfanelle ivi assistite, come quello di donare il primo latte munto, quando si verificava nelle loro stalle la nascita di un vitellino.
Molte notizie inserite in questo post sono state tratte o riassunte dai racconti scritti dal bravo e appassionato scrittore mugnanese Carmine Cecere, contenuti nel sito "http://www.mugnanostoria.it", e nelle tante sue pubblicazioni su Mugnano; scrittore e amico che qui ringraziamo con sincera stima e ammirazione.
Precursore dell'arte pirotecnica mugnanese fu Orazio Vallefuoco, che maturò la sua esperienza con la polvere pirica nel 1896, durante la guerra in Etiopia, dove partecipò come bersagliere e si distinse per la sua eroicità, nella battaglia di Adua. Nel 1900, ritornato a Mugnano, fondò la sua azienda, a carattere familiare, basata sulla produzione pirotecnica, che fu poi ereditata dai figli e dai nipoti. Insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, e di tanti riconoscimenti e attestati raccolti in ogni parte d'Italia e d'Europa, morì ultracentenario nella sua Mugnano, nel 1976.
Gli antichi abitanti di Piscinola e di Marianella avevano una particolare devozione per il Cuore di Gesù di Mugnano e solevano eseguire donazioni di ogni genere a favore del convento e delle orfanelle ivi assistite, come quello di donare il primo latte munto, quando si verificava nelle loro stalle la nascita di un vitellino.
Molte notizie inserite in questo post sono state tratte o riassunte dai racconti scritti dal bravo e appassionato scrittore mugnanese Carmine Cecere, contenuti nel sito "http://www.mugnanostoria.it", e nelle tante sue pubblicazioni su Mugnano; scrittore e amico che qui ringraziamo con sincera stima e ammirazione.
Auguri a tutti i cittadini di Mugnano di Napoli!
Salvatore FiorettoEcco un filmato con i fuochi esibiti durante la processione di domenica, 18 ottobre 2015, ore 18:30.
https://www.youtube.com/watch?v=bSX_ooeaOjM