A Franco, amico di cuore e di penna.
Franco Maiello, il carissimo prof. Maiello, che da alcuni anni conduce con successo il Caffè Letterario del Centro Hur...tado a Scampia, centro culturale di eccellenza, non solo di Napoli Nord, ma dell'intera città, retto dal gesuita Fabrizio Valletti, con il suo ultimo libro "Immagini di Scampia" offre uno spaccato fotografico di eccellente qualità di un quartiere, nato nel corso degli anni '70 dello scorso secolo, figlio delle dinamiche urbanistiche, politico-amministrative di quegli anni. Luogo pensato per la deportazione di intere frange della popolazione napoletana, da altri quartieri della città devastati, in quella campagna florida "La Scampia", l'immenso "mare verde", che si perdeva a vista d'occhio e che faceva parte di quello che un tempo era il Casale di Piscinola-Marianella. Terra pregna di storia, di tradizioni e di orgoglio civile, del tutto ignorati e tracimati dall'avanzata del cemento. Franco Maiello, originario di Grumo Nevano, abitante a Scampia da 30 anni, innamorato di questo quartiere, ha dedicato a esso i suoi tre libri: "Passaggio a Scampia" Ed.Pironti, "Lettere da Scampia" Ed.Guida, e quest'ultimo "Immagini di Scampia" Ed.Marotta & Cafiero: una trilogia come per ogni autore che si rispetti. Quest'ultimo documenta la realtà a mosaico di Scampia, dove convivono parchi di civili abitazioni e lotti di case popolari, iniziative aggregative e culturali di eccellenza e gruppi di criminalità organizzata, monumentali edifici pubblici, come la Municipalità con il Parco pubblico, ma sfiducia nelle istituzioni da parte della cittadinanza, attraverso la raccolta di foto, scattate e conservate appassionatamente in un ventennio, corredate talvolta da brevi frasi, anche in chiave lirica, forma e sostanza dell'animo di un uomo, che non si rassegna allo stereotipo di Scampia, "non-luogo" degradato e piazza di spaccio, ma che si impegna, lotta e si schiera in prima persona ogni giorno! Ma non é solo: il libro di Franco Maiello è stato pubblicato, grazie a 500 co-produttori dalla casa editrice Marotta&Cafiero, tra i quali me, che hanno creduto nel suo progetto documentale e che insieme alle tante associazioni culturali, educative, sportive, ambientaliste, di volontariato, alle scuole e alle chiese di frontiera ( si ricordi che nella VIII municipalità di Napoli vi è il più numero di associazioni della città) e a tanti ignoti, uomini e donne, migranti e rom, che non fanno notizia per i media ( perché il bene non fa notizia, il male si!), e cioè, in definitiva, alla maggioranza della cittadinanza di Scampia, chiedono, urlano, pretendono nulla altro che l'ordinarietà dalle istituzioni e dalle amministrazioni per il proprio territorio. Basta con le politiche emergenziali! Scampia è un caso di "ordinaria emarginazione urbana", voluta e perpetuata negli anni da politiche scellerate, ma che ha in sè tutti i numeri, le forze, le capacità e le potenzialità per assurgere a quel grado di vivibilità e di normalità, non seconda a nessun altro quartiere della nostra città o di altre nel mondo. E il libro di Franco documenta tutto questo! Grazie Franco, per essere il fratello che sei per tutti noi!!
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